07.04.24
I disturbi alimentari non devono esistere!
Simona Sinesi

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Note (se avete problemi con le pagine in inglese usate pure Google Translate)
  • abbiamo iniziato parlando di marketing, perché ha senso farlo e, per sommi capi, come si fa
    • l’importanza di ascoltare i clienti (Addirittura di osservarli come dice Simona) e capire le loro esigenze
    • e la presentazione dei nostri prodotti come soluzione dei problemi dei nostri clienti
  • E lo stesso discorso si applica alle relazioni! Sembrano cose semplici… e lo sono, ma nell’impeto e la frenesia delle giornate che viviamo a volte perdiamo di vista questa linea guida e finiamo col fare cose di cui poi ci pentiamo. Dobbiamo stare attenti!
  • abbiamo parlato di quanto utile sia, per la nostra crescita, esporci a culture diverse dalla nostra per imparare a vedere il mondo con occhi diversi e avere quindi un toolkit più sviluppato e ricco per gestire le situazioni che la vita ci pone davanti
  • avete sentito come Simona abbia iniziato a fare Never Give Up anche grazie al fatto che aveva un lavoro “principale” che le prendeva orari anomali. Pensate a tutti quei lavori che impongono turni… quante opportunità si possono creare per lanciare una attività parallela!!
  • abbiamo poi parlato del tema centrale di questo episodio: i disturbi alimentari, l’impatto che hanno nella nostra società e i numeri pazzeschi che hanno sui nostri giovani. Come ho detto prima lo ripeto adesso: se pensate di avere questo tipo di problema o se conoscete qualcuno che potrebbe essere impattato… non abbiate paura di chiedere aiuto e mettetevi in contatto con Simona e con Never Give Up
  • avete sentito come Simona abbia fatto leva sul suo network e sia stata incredibilmente tenace nel mettere insieme tutti i pezzi che hanno reso possibile il primo spot, e video long form, che ha dato visibilità al loro lavoro e quindi ha permesso di sensibilizzare le persone sul tema dei disturbi alimentari
  • interessantissimo poi il passaggio in cui Simona dettaglia le side gigs che ha lanciato dopo essere passata full time in Never Give Up… l’ha fatto in modo deliberato, creando opportunità di divulgazione di quello che stava facendo, di fatto creando side gigs che alimentavano la sua main gig! anche questo è un approccio davvero interessante: la side non deve essere necessariamente slegata dalla main, ma può aiutarci a performare meglio nella main (io stesso beneficio molto di quello che imparo in questo podcast nel mio day job in grandi aziende!)
  • abbiamo anche intercettato gli effetti a cascata che un disturbo alimentare può avere sull’umore, sulle performance, sulla longevità, sul benessere, sulle relazioni… su tutto!!
  • abbiamo anche sentito i consigli di Simona per chi vuole fare startup a impatto sociale (e, aggiungo io, non solo quelle)
    • pensa a chi potrebbe essere il tuo alleato
    • pensa a chi potrebbe avere problemi se tu hai successo
    • mappa bene tutti gli stakeholders coinvolti e impattati in quello che ti sei prefissato di fare

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